Pensata non come un semplice contenitore per proteggere
le pagine del libro, la legatura, al pari della pagina scritta, è
fin dall'origine del libro manoscritto un luogo destinato ad accogliere
immagini e decorazioni.
Composta da due piatti, in legno o cartone, rivestiti
in pelle tinta e decorata con impressioni in oro e a secco, assume spesso
funzione simbolica, araldica o semplicemente esornativa, costituendo
il primo impatto visivo del lettore con il libro.
Il percorso, attraverso le diverse forme di illustrazione
del manoscritto, dal Medioevo all’età moderna, prosegue
con l'esposizione di un nucleo di legature occidentali e islamiche e
si conclude con un insolito esemplare buddista, composto da fasci di
carte profumate all'essenza di sandalo, ricoperto da un panno di seta
e conservato in una scatola di legno.
